La ragione genetica dietro i colori del mantello in continuo cambiamento del gatto siamese

La bellezza accattivante di un gatto siamese non risiede solo nei suoi sorprendenti occhi azzurri, ma anche nel suo mantello colorpoint unico. I segni distintivi del gatto siamese, con tonalità più scure su muso, orecchie, zampe e coda, sono il risultato diretto di un affascinante fenomeno genetico noto come albinismo sensibile alla temperatura. Questo articolo approfondisce i meandri di questo meccanismo genetico, spiegando come un singolo gene influenzi la distribuzione del pigmento e crei i caratteristici schemi di colore che ammiriamo in questi eleganti felini.

🧬 Capire il gene himalayano

Al centro della colorazione del gatto siamese c’è il gene Himalayan (cs), una mutazione del gene della tirosinasi. Questo gene è responsabile della produzione di un enzima chiamato tirosinasi, che svolge un ruolo cruciale nella produzione di melanina. La melanina è il pigmento che determina il colore della pelliccia, della pelle e degli occhi del gatto.

Il gene Himalayan è un gene parzialmente recessivo, il che significa che un gatto ha bisogno di due copie di questo gene (cscs) per esibire il pattern colorpoint. I gatti con una sola copia (csCa, dove Ca è l’allele dominante di tipo selvatico) avranno in genere un colore del mantello normale, ma possono trasmettere il gene Himalayan alla loro prole.

La mutazione nel gene Himalayan fa sì che l’enzima tirosinasi diventi sensibile alla temperatura. Ciò significa che l’enzima funziona normalmente a temperature più basse ma diventa meno efficace a temperature più alte.

🌡️ Albinismo sensibile alla temperatura in azione

La sensibilità alla temperatura dell’enzima tirosinasi è la chiave per comprendere il pattern colorpoint del gatto siamese. Nelle aree più calde del corpo del gatto, come il torso, l’enzima è meno attivo, con conseguente riduzione della produzione di melanina e colorazione più chiara del mantello. Nelle aree più fredde, come le estremità (viso, orecchie, zampe e coda), l’enzima funziona in modo più efficace, con conseguente aumento della produzione di melanina e colorazione più scura.

Questo spiega perché i gattini siamesi nascono quasi interamente bianchi o color crema. Il calore uniforme dell’utero materno mantiene l’enzima tirosinasi relativamente inattivo in tutto il corpo del gattino. Man mano che il gattino cresce e la sua temperatura corporea varia, il pattern colorpoint si sviluppa gradualmente.

Anche la temperatura ambiente gioca un ruolo nell’intensità dei colorpoint. I gatti che vivono in climi più freddi tendono ad avere point più scuri rispetto a quelli che vivono in climi più caldi. Questo perché le temperature più basse consentono all’enzima tirosinasi di funzionare in modo più efficiente, con conseguente aumento della produzione di melanina anche in aree che normalmente sarebbero più chiare.

🎨 Variazioni nei colori del mantello siamese

Mentre il meccanismo dell’albinismo sensibile alla temperatura rimane lo stesso, diverse varianti del gene himalayano, insieme ad altri geni, possono dare origine a una gamma di pattern colorpoint nei gatti siamesi. Le varianti di colore più comuni includono:

  • Seal Point: i punti sono di un marrone scuro, quasi nero.
  • Chocolate Point: i punti sono di un marrone cioccolato al latte. Questo è un tratto recessivo, che richiede che entrambi i genitori siano portatori del gene cioccolato.
  • Blue Point: i punti sono di un grigio-bluastro freddo. Questo è un diluito del colore del seal point, causato dal gene dilute (dd).
  • Lilac Point (o Frost Point): i punti sono di un grigio rosato pallido. Questo è un diluito del colore chocolate point, che richiede sia il gene chocolate che il gene diluito.
  • Red Point (o Flame Point): i punti sono di colore rosso-arancio. Questo colore è legato al sesso e associato al gene arancione.
  • Cream Point: I punti sono di un colore crema pallido. Questa è la versione diluita del red point.
  • Tortie Point (o Tortoiseshell Point): questi gatti hanno punti maculati con macchie di rosso o crema, insieme al colore di base (foca, cioccolato, blu o lilla). Questo colore è anche legato al sesso e richiede che il gatto sia femmina.

Queste variazioni di colore dimostrano la complessità della genetica felina e come diverse combinazioni di geni possano dare origine a una sorprendente gamma di colori e motivi del mantello.

🔬 La scienza dietro l’enzima

Il ruolo dell’enzima tirosinasi è quello di catalizzare i primi passaggi nel percorso di produzione della melanina. Quando l’enzima funziona in modo ottimale, converte la tirosina, un amminoacido, in DOPAquinone, che viene poi ulteriormente trasformato in melanina.

La mutazione genetica Himalayan altera la struttura dell’enzima tirosinasi, rendendolo meno stabile a temperature più elevate. Questa instabilità riduce l’attività catalitica dell’enzima, portando a una diminuzione della produzione di melanina.

I ricercatori hanno studiato ampiamente il gene himalayano e l’enzima tirosinasi per comprendere i meccanismi precisi alla base dell’albinismo sensibile alla temperatura. Questi studi hanno fornito preziose informazioni sulla genetica della pigmentazione e sugli effetti della temperatura sulla funzione enzimatica.

🐱‍👤 Oltre al Siamese: altre razze Colorpoint

Il gene Himalayan non è esclusivo dei gatti siamesi. Si trova anche in altre razze, come:

  • Gatti himalayani (una razza a pelo lungo con motivi colorpoint siamesi)
  • Gatti Ragdoll
  • Gatti birmani
  • Gatti tonkinesi

In queste razze, il gene Himalayan interagisce con altri geni per produrre una varietà di modelli colorpoint e lunghezze del mantello. La presenza del gene Himalayan è ciò che conferisce a queste razze il loro aspetto distintivo e attraente.

Domande frequenti

Perché i gattini siamesi nascono bianchi?

I gattini siamesi nascono quasi completamente bianchi o color crema perché il calore uniforme dell’utero materno mantiene l’enzima tirosinasi sensibile alla temperatura relativamente inattivo in tutto il corpo del gattino, impedendo una significativa produzione di melanina.

L’ambiente influisce sul colore del gatto siamese?

Sì, la temperatura ambiente può influenzare l’intensità dei colorpoint. I gatti che vivono in climi più freddi tendono ad avere dei colorpoint più scuri perché le temperature più basse consentono all’enzima tirosinasi di funzionare in modo più efficiente.

Cos’è il gene himalayano?

Il gene Himalayan (cs) è una mutazione del gene della tirosinasi che causa l’albinismo sensibile alla temperatura. Questo gene è responsabile della produzione di un enzima chiamato tirosinasi, che svolge un ruolo cruciale nella produzione di melanina.

Tutti i gatti colorpoint sono siamesi?

No, il gene Himalayan non è esclusivo dei gatti siamesi. Si trova anche in altre razze, come i gatti Himalayan, Ragdoll, Birmani e Tonkinese.

Quali sono le diverse varianti di colore dei gatti siamesi?

Le varianti di colore più comuni includono Seal Point, Chocolate Point, Blue Point, Lilac Point (o Frost Point), Red Point (o Flame Point), Cream Point e Tortie Point (o Tortoiseshell Point).

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