Come interagiscono i gatti con altri gatti: una guida al comportamento sociale

Capire come i gatti interagiscono con altri gatti è essenziale per mantenere l’armonia nelle case con più gatti. Le dinamiche sociali feline sono complesse, influenzate da fattori quali la personalità individuale, le prime esperienze e la disponibilità di risorse. Imparando a interpretare la comunicazione felina e riconoscendo i segnali di interazioni sia positive che negative, puoi creare un ambiente più pacifico e arricchente per i tuoi compagni felini.

🐈 Decodificare la comunicazione felina

I gatti comunicano attraverso una combinazione di vocalizzazioni, linguaggio del corpo e marcature olfattive. Prestare molta attenzione a questi segnali è fondamentale per comprendere le loro interazioni.

Vocalizzazioni

I gatti utilizzano diversi suoni per esprimere i loro bisogni e le loro intenzioni.

  • Miagolare: spesso utilizzato per comunicare con gli umani, ma può anche segnalare bisogni o saluti ad altri gatti.
  • Fusa: in genere indicano contentezza, ma possono anche essere un segno di stress o dolore.
  • Sibili e ringhi: chiari segnali di allarme che indicano paura, aggressività o disagio.
  • Chiacchiericcio: spesso osservato quando un gatto osserva la preda, indica eccitazione e concentrazione.
  • Miagolio: può segnalare disagio, dolore o dispute territoriali.

Linguaggio del corpo

La postura di un gatto, la posizione della coda e l’orientamento delle orecchie forniscono preziose informazioni sul suo stato emotivo e sulle sue intenzioni.

  • Orecchie: le orecchie rivolte in avanti indicano attenzione e interesse. Le orecchie appiattite segnalano paura o aggressività.
  • Coda: una coda dritta spesso indica sicurezza e cordialità. Una coda abbassata suggerisce paura o sottomissione. Una coda che si contrae o sferza di solito significa agitazione.
  • Postura: una postura rilassata con ammiccamenti lenti indica comfort e fiducia. Una postura tesa con piloerezione (pelo sollevato) segnala paura o aggressività.
  • Occhi: fissare direttamente può essere una sfida, mentre ammiccare lentamente è un segno di affetto e fiducia. Le pupille dilatate possono indicare paura, eccitazione o aggressività.

Marcatura olfattiva

I gatti usano la marcatura olfattiva per comunicare il territorio, l’identità e lo status sociale.

  • Spruzzare: urinare su superfici verticali per marcare il territorio.
  • Grattare: lasciare tracce sia visive che olfattive sugli oggetti.
  • Bunting: strofinano la testa e il corpo contro oggetti o altri gatti per depositare i feromoni.

🐹 Comprendere la gerarchia sociale

Nelle famiglie con più gatti, spesso si sviluppa una gerarchia sociale. Questa gerarchia non è sempre lineare e le relazioni possono essere fluide.

Dominanza e sottomissione

I gatti dominanti solitamente controllano l’accesso a risorse come cibo, acqua e luoghi preferiti per riposare. I gatti sottomessi possono evitare il contatto visivo diretto, abbassare la postura del corpo e cedere spazio ai gatti dominanti.

Tuttavia, il dominio non si ottiene sempre tramite l’aggressività. Può anche essere stabilito tramite segnali sottili e comportamento coerente.

Protezione delle risorse

La protezione delle risorse avviene quando un gatto diventa possessivo di oggetti essenziali. Ciò può portare a conflitti tra gatti.

  • Cibo: un gatto potrebbe sibilare o colpire altri gatti che si avvicinano alla sua ciotola del cibo.
  • Acqua: come il cibo, anche i gatti possono proteggere le fonti d’acqua.
  • Lettiera: un gatto potrebbe impedire ad altri gatti di accedere alla lettiera.
  • Luoghi in cui riposare: i gatti potrebbero competere per i luoghi preferiti in cui dormire.

👤 Interazioni positive tra gatti

Le interazioni positive tra gatti sono caratterizzate da un linguaggio del corpo rilassato e dalla reciproca cura degli animali.

Comportamenti affiliativi

Questi comportamenti indicano un legame positivo tra gatti.

  • Allogrooming: la toelettatura reciproca, spesso intorno alla testa e al collo, rafforza i legami sociali.
  • Dormire insieme: i gatti che si trovano a loro agio tra loro possono scegliere di dormire vicini.
  • Giocare insieme: le interazioni ludiche, come l’inseguimento e la lotta, possono essere segno di una relazione positiva.
  • Bunting: strofinare la testa e il corpo l’uno contro l’altro per scambiarsi odori e rafforzare i legami sociali.

💀 Riconoscere e affrontare i conflitti

Il conflitto tra gatti può manifestarsi in vari modi, che vanno dall’evitamento sottile all’aggressività palese. Identificare i segnali di conflitto in anticipo può aiutare a prevenire l’escalation.

Segnali di conflitto

Fate attenzione a questi segnali che indicano tensione tra gatti.

  • Sibili e ringhi: segnali acustici che indicano disagio o aggressività.
  • Schiacciare: usare le zampe per colpire o allontanare un altro gatto.
  • Inseguimento: un gatto che insegue un altro gatto, spesso accompagnato da vocalizzazioni.
  • Blocco: impedire intenzionalmente a un altro gatto di accedere alle risorse o di muoversi liberamente.
  • Fissare: il contatto visivo diretto può rappresentare una sfida e un segno di dominanza o aggressività.
  • Piloerezione: pelo sollevato lungo il dorso e la coda, che indica paura o aggressività.

Strategie per la risoluzione dei conflitti

Creare un ambiente armonioso in cui convivano più gatti richiede spesso intervento e gestione.

  • Fornire risorse adeguate: assicurarsi che ogni gatto abbia accesso al proprio cibo, acqua, lettiera e aree di riposo.
  • Aumenta lo spazio verticale: spesso i gatti si sentono più sicuri sui trespoli elevati, che consentono loro di osservare l’ambiente circostante da una distanza di sicurezza.
  • Aree di alimentazione separate: nutrire i gatti in luoghi separati per evitare che proteggano le risorse.
  • Usa diffusori di feromoni: i feromoni sintetici per gatti possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia nelle famiglie con più gatti.
  • Reintrodurre gradualmente i gatti: se sorge un conflitto, separare i gatti e reintrodurli gradualmente, iniziando con lo scambio di odori e con presentazioni visive.
  • Consultare un veterinario o un comportamentalista: se il conflitto persiste, cercare una consulenza professionale per affrontare i problemi comportamentali sottostanti.

📖 Presentazione di nuovi gatti

L’introduzione di un nuovo gatto in una famiglia già consolidata richiede un’attenta pianificazione e pazienza.

Il processo di introduzione graduale

Un’introduzione lenta e controllata è essenziale per ridurre al minimo lo stress e promuovere interazioni positive.

  1. Scambio di odori: prima delle presentazioni visive, lasciate che i gatti prendano confidenza con il loro odore scambiandosi la cuccia o i giocattoli.
  2. Introduzioni visive: consentire brevi introduzioni visive supervisionate attraverso una porta socchiusa o un trasportino per animali domestici.
  3. Interazioni controllate: aumentare gradualmente la durata e la frequenza delle interazioni supervisionate.
  4. Accesso senza supervisione: una volta che i gatti si sentono a loro agio tra loro, consenti loro di accedere all’intera casa senza supervisione.

Monitorare attentamente il linguaggio del corpo dei gatti durante ogni fase del processo di introduzione e adattare il ritmo di conseguenza. Se emergono segnali di conflitto, separare i gatti e riprendere la fase precedente.

🔍 Domande frequenti

Perché il mio gatto sibila all’altro gatto?

Il sibilo è un chiaro segnale di avvertimento che indica che il tuo gatto si sente minacciato, a disagio o spaventato. Spesso è un segno di conflitto o tensione tra gatti ed è importante identificare la causa sottostante per affrontare il problema in modo efficace. Considera se le risorse sono scarse, se c’è stato un cambiamento nell’ambiente o se un gatto sta bullizzando l’altro.

Come faccio a sapere se i miei gatti stanno giocando o litigando?

Le interazioni ludiche sono in genere caratterizzate da un linguaggio del corpo rilassato, ruoli alternati (l’inseguitore diventa inseguito) e vocalizzi dolci. I combattimenti, d’altro canto, comportano un linguaggio del corpo teso, orecchie appiattite, sibili, ringhi e potenziali morsi o graffi. Se non sei sicuro, è meglio separare i gatti e osservare il loro comportamento quando sono separati.

Cosa devo fare se i miei gatti litigano continuamente?

Se i tuoi gatti litigano di continuo, è fondamentale intervenire per prevenire lesioni e ridurre lo stress. Innanzitutto, assicurati che ogni gatto abbia risorse e spazio adeguati. Valuta di separare temporaneamente i gatti e di reintrodurli gradualmente. Se i combattimenti persistono, consulta un veterinario o un esperto in comportamento felino certificato per identificare e affrontare le cause sottostanti l’aggressività.

È normale che i gatti si puliscano a vicenda?

Sì, l’allogrooming (toelettatura reciproca) è un comportamento comune e positivo tra i gatti che hanno un forte legame sociale. Aiuta a rafforzare la loro relazione e a rafforzare la loro connessione. Tuttavia, non tutti i gatti amano essere toelettati dagli altri, quindi è importante osservare il loro linguaggio del corpo e rispettare le loro preferenze.

Perché il mio gatto spruzza urina in casa anche se è castrato?

Sebbene la sterilizzazione riduca significativamente il comportamento di spruzzatura, non sempre lo elimina del tutto. I gatti sterilizzati possono comunque spruzzare a causa di stress, ansia, territorialità o problemi medici. Considera se ci sono stati cambiamenti nell’ambiente, come l’aggiunta di un nuovo animale domestico o un cambiamento nella routine. Se la spruzzatura persiste, consulta un veterinario per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Torna in alto