Capire la gamma di colori dei tuoi gatti preferiti

🐾 Il mondo dei colori del mantello felino è un’accattivante miscela di genetica e fascino visivo. Dal classico soriano al sorprendente calico, la varietà di colori dei gatti è davvero notevole. Comprendere la genetica sottostante può aiutarti ad apprezzare la bellezza unica del tuo compagno felino. Questa esplorazione si addentra nella tavolozza diversificata dei colori del mantello del gatto, svelando i fattori genetici che determinano queste bellissime variazioni.

🧬 Le basi della genetica del mantello felino

Il colore del mantello felino è determinato principalmente dai geni situati sul cromosoma X. Ciò significa che l’ereditarietà legata al sesso gioca un ruolo cruciale, specialmente in colori come l’arancione e il guscio di tartaruga. Il gene primario coinvolto è il gene “arancione”, che determina se un gatto produrrà pigmento nero (eumelanina) o pigmento arancione (feomelanina).

Altri geni modificano questi colori di base, dando origine a una vasta gamma di sfumature e motivi. Questi geni modificatori possono influenzare l’intensità del colore, la distribuzione del pigmento e la presenza di macchie bianche. Comprendere queste interazioni è fondamentale per apprezzare la complessità dei colori del mantello felino.

Anche il gene agouti gioca un ruolo significativo. Controlla la distribuzione del pigmento all’interno dei singoli peli, portando al pattern tabby. Quando il gene agouti viene espresso, ogni pelo ha bande di pigmento chiaro e scuro, creando il caratteristico aspetto tabby.

🎨 Colori primari del gatto

La base di tutti i colori del mantello dei gatti risiede in due pigmenti primari: eumelanina (nero) e feomelanina (arancione). Questi pigmenti, o la loro mancanza, combinati con geni modificatori, creano lo spettro di colori che vediamo nei gatti.

  • Nero: colore del mantello nero intenso e uniforme.
  • Rosso (arancione/zenzero): una tonalità arancione brillante, influenzata dal gene “arancione”.
  • Cioccolato: una variante del nero, derivante da un gene recessivo che diluisce il pigmento nero.
  • Cannella: una tonalità più chiara di cioccolato, causata anch’essa da un gene recessivo che influenza la produzione di eumelanina.

💧 Diluire i colori

I geni diluiti modificano l’intensità dei colori primari, creando tonalità più tenui, simili a quelle pastello. Questi geni influenzano la distribuzione dei granuli di pigmento all’interno del fusto del capello.

  • Blu (grigio): forma diluita del nero, che appare come un grigio tenue.
  • Crema: forma diluita del rosso, che dà origine a un colore arancione chiaro e cremoso.
  • Lilla (lavanda): una forma diluita del cioccolato, che crea una tonalità grigio-lavanda pallida.
  • Fawn: una forma diluita del color cannella, che conferisce un colore beige molto chiaro.

🐅 Modelli Tabby

Tabby non è un colore, ma un motivo. È uno dei motivi del mantello più comuni e riconoscibili nei gatti. Il gene agouti controlla l’espressione dei motivi tabby.

  • Tabby classico: caratterizzato da motivi vorticosi sui lati del corpo, che spesso ricordano una torta marmorizzata.
  • Mackerel Tabby: presenta strisce strette e parallele che corrono lungo i lati del corpo, ricordando lo scheletro di un pesce.
  • Spotted Tabby: presenta macchie di varie dimensioni e forme su tutto il corpo.
  • Ticked Tabby (Abissino): ogni pelo presenta bande di pigmento chiaro e scuro, che creano un aspetto leggermente striato.

Tutti i gatti tabby hanno delle marcature distintive, tra cui una forma a “M” sulla fronte e delle linee scure che si estendono dagli occhi. Queste marcature sono un segno distintivo del modello tabby.

🏳️ Macchie bianche

La presenza di pelliccia bianca è determinata dal gene white spotting. Questo gene inibisce la migrazione delle cellule produttrici di pigmento durante lo sviluppo embrionale.

  • Bassa macchia bianca: piccola quantità di bianco, in genere sulle zampe, sul petto o sul viso.
  • Macchie bianche medie: macchie bianche più estese, come bavaglini o calzini bianchi.
  • Macchie bianche elevate: mantello prevalentemente bianco con macchie colorate.
  • Modello Van: il colore è limitato alla testa e alla coda, il resto del corpo è bianco.

La quantità e la distribuzione delle macchie bianche possono variare notevolmente, anche all’interno della stessa cucciolata. Questa variabilità è dovuta alla complessa interazione di più geni.

🌈 Gatti calico e tartarugati

I gatti calico e tartaruga sono quasi esclusivamente femmine. Questo perché i geni per l’arancione e il nero si trovano sul cromosoma X.

  • Tartaruga: mosaico di macchie nere e arancioni, spesso con piccole quantità di bianco.
  • Calico: simile alla tartaruga, ma con grandi macchie bianche oltre al nero e all’arancione.
  • Diluite Tortoiseshell (Blue Cream): un mosaico di macchie blu e crema.
  • Calico diluito (Calimico): simile al tartaruga diluito, ma con grandi macchie bianche.

I gatti calico e tartarugati maschi sono rari e solitamente sterili, perché hanno un cromosoma X in più (XXY). Questi gatti sono spesso considerati portafortuna.

🧬 L’influenza della razza sui colori del gatto

Mentre la genetica determina il potenziale per certi colori, gli standard di razza spesso stabiliscono quali colori sono accettabili. Alcune razze sono note per schemi di colori specifici.

  • Siamese: noto per il suo pelo appuntito e per il colore scuro di muso, orecchie, zampe e coda.
  • Persiano: può essere disponibile in un’ampia varietà di colori e fantasie, tra cui tinta unita, tigrato e calico.
  • Maine Coon: presenta anch’esso una vasta gamma di colori e fantasie, spesso con un mantello ispido.
  • Blu di Russia: caratterizzato dal suo vistoso mantello grigio-blu e dagli occhi verdi.

Conoscere gli standard di razza può aiutarti ad apprezzare l’allevamento selettivo che ha portato alla vasta gamma di colori e motivi che vediamo nelle diverse razze di gatti.

Domande frequenti (FAQ)

Cosa determina il colore del pelo di un gatto?
Il colore della pelliccia di un gatto è determinato principalmente dalla genetica, in particolare dai geni che controllano la produzione e la distribuzione di pigmenti come l’eumelanina (nero) e la feomelanina (arancione). Anche i geni modificatori e la presenza di macchie bianche giocano un ruolo.
Cosa sono i colori diluiti nei gatti?
I colori diluiti sono tonalità più tenui, simili a pastello, dei colori primari, come il blu (nero diluito), il crema (rosso diluito), il lilla (cioccolato diluito) e il fulvo (cannella diluito). Sono causati da geni che influenzano l’intensità e la distribuzione dei granuli di pigmento all’interno del fusto del capello.
Cos’è il pattern tabby?
Il tabby è un modello di mantello comune nei gatti, caratterizzato da strisce, vortici, macchie o peli ticked. Il gene agouti controlla l’espressione dei modelli tabby. I principali tipi di modelli tabby sono classico, mackerel, spotted e ticked. Tutti i gatti tabby hanno una marcatura “M” sulla fronte.
Perché i gatti calico e tartarugati sono quasi sempre femmine?
I gatti calico e tartaruga sono quasi sempre femmine perché i geni per l’arancione e il nero si trovano sul cromosoma X. Le femmine hanno due cromosomi X, che consentono loro di esprimere entrambi i colori. I gatti calico e tartaruga maschi sono rari e in genere hanno un cromosoma X in più (XXY), il che li rende sterili.
In che modo le macchie bianche influiscono sul colore del pelo di un gatto?
La macchia bianca è causata da un gene che inibisce la migrazione delle cellule che producono pigmento durante lo sviluppo embrionale. La quantità e la distribuzione della macchia bianca possono variare notevolmente, da piccole chiazze bianche sulle zampe o sul petto a un mantello prevalentemente bianco con chiazze colorate. Il modello Van è un tipo di macchia bianca elevata in cui il colore è limitato alla testa e alla coda.

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